Tra le tante pratiche sessuali che formano il fantastico mondo del BDSM il pegging è una che risulta particolarmente apprezzata da chi la pratica e la mette in atto.
Su questa pratica c’è davvero molto da sapere, infatti non ci si improvvisa nell’eseguirla e necessita di una ricerca per poterla effettuare nel migliore dei modi, specialmente dal punto di vista femminile in quanto è proprio la donna che la mette in atto in favore dell’uomo.
Per riassumerla brevemente consiste nell’indossare una cintura strap-on dildo – nella donna – che penetra analmente l’uomo stimolando il suo punto L. La pratica è dunque richiesta da moltissimi uomini che praticano BDSM.
Vuoi saperne ancora di più? Beh, allora devi proprio continuare con la lettura!
Cos’è il pegging e come si pratica?
Come abbiamo già detto il pegging è una pratica sessuale che viene eseguita dalla donna nei confronti del suo partner – uomo.
Questa comprende la stimolazione del lato L attraverso la penetrazione.
Gli orgasmi che si otteranno saranno più intensi e duraturi grazie a questa pratica.
Per eseguirla la donna deve indossare una cintura con dildo, lubrificarla e iniziare con la penetrazione.
Naturalmente la prima volta sarà più dolorosa, tuttavia dopo poco tempo – che permette al corpo di abituarsi – il tutto diventerà piacevole e divertente, e la pratica nel corso del tempo sarà artefice di orgasmi multipli sia femminili che maschili.
Cosa significa il termine pegging?
ll termine pegging è sempre esistito per definire elementi in altri campi, tuttavia adesso viene associato alla pratica sessuale grazie all’industria pornografica, che ha iniziato a diffondere video di dominazione in cui si eseguiva essa.
Proprio l’azienda produttrice della prima cintura con dildo ha diffuso un video porno per dimostrare la pratica eterosessuale, e ha deciso il nome affinchè esso riprendesse perfettamente la pratica.
La pratica è piacevole anche per le donne? Come fanno loro a godere?
La domanda che spesso ci si pone quando si parla di pegging è: ma anche la donna riesce a godere e a trarre beneficio da questa pratica?
Quest’ultima deriva dalla credenza che bisogna necessariamente stimolare il clitoride per consentire un orgasmo, ma questo non è sempre vero.
Da questa pratica principalmente si scatena desiderio sessuale derivante dal senso di dominazione che la donna ha nei confronti dell’uomo, che viene penetrato.
In più, il dildo è pensato per consentire un’autostimolazione del clitoride grazie a dei movimenti adeguati durante la penetrazione dell’uomo.
Per poter trarre beneficio anche dalla cintura legata dalla donna bisogna imparare delle tecniche che arriveranno col tempo, dunque non è possibile spiegarle. Ogni donna deve trovare le sue modalità per raggiungere l’orgasmo attraverso questa pratica, e una volta imparate riuscirà a raggiungerlo anche prima dell’uomo.
Inizialmente potrebbe non sembrare così, ma la pratica è proficua ad entrambi!
Una pratica nuova definita da molti ancora scandalosa… Perchè tutto questo?
Il sesso anale è attualmente una pratica molto discussa, e ormai non rappresenta più un taboo essendo la normalità. Ma il sesso anale subito dall’uomo fa ancora scandalo, in quando si associa ad esso il concetto di omosessualità.
Nella realtà sì, il sesso anale subito dall’uomo è una pratica particolarmente utilizzata tra gli omosessuali, ma non c’è nulla di male a dire che la stimolazione del punto L nell’uomo – situato nel canale anale – è molto piacevole anche per gli eterosessuali che hanno voglia di sperimentare qualcosa di nuovo. E non c’è assolutamente nulla di male nel trovarsi delle pratiche per poter alimentare la propria vita sessuale.
Ma in conclusione, il sesso è bello perchè comprende un’infinità di pratiche che possono essere in atto con il proprio partner. Se una di queste vi permette di stare bene e passare del tempo in complicità sia con se stessi che con il partner perchè non metterla in atto? Divertiti, niente e nessuno comprometterà la tua identità!
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